AI e viaggi: come la tecnologia sta cambiando il nostro modo di viaggiare

AI e viaggi: come la tecnologia sta cambiando il nostro modo di viaggiare? Scopriamolo insieme nel nostro articolo!

LEGGI ANCHE: Trend viaggi 2023: più avventure sostenibili e social media come fonte di ispirazione

AI e viaggi: come la tecnologia sta cambiando il nostro modo di viaggiare

Il nuovo potente software di intelligenza artificiale sta già cambiando le nostre vite, compreso il nostro modo di viaggiare.

Un giorno, l’intelligenza artificiale potrebbe essere in grado di pianificare ogni aspetto delle vacanze, trovare le offerte migliori, prenotare un tour in un museo o una cena in un ristorante tipico. Ma per ora, i viaggiatori che utilizzano ChatGPT dovranno rivedere le loro aspettative.

ChatGPT ha fatto il suo ingresso in scena a novembre e ha già fortemente rivoluzionato le industrie della tecnologia e dei viaggi. A differenza dell’A.I. già familiare alla maggior parte dei consumatori, come ad esempio i chatbot, ChatGPT è un’intelligenza artificiale “generativa”, nel senso che può analizzare o riassumere il contenuto da un enorme set di informazioni, tra cui pagine web, libri e altri scritti disponibili su Internet, e utilizzare quei dati per creare nuovi contenuti originali. Le sue avanzate capacità di linguaggio naturale significano anche che capisce e risponde in maniera più colloquiale.

ATTENZIONE: Il garante della privacy ha attualmente bloccato ChatGPT in Italia per violazioni di dati!
(Questo post si ispira ad articolo pubblicato sul New York Times)

Molti usi… ma anche molti limiti

L’industria dei viaggi potrebbe non essere più la stessa dopo l’avvento dell’AI. I viaggiatori possono già “conversare” con il sistema, condividendo informazioni come una destinazione, periodo dell’anno e interessi, per ricevere un itinerario personalizzato.

Ma ChatGPT ha dei limiti. Innanzitutto, la sua base di informazioni attualmente non va oltre il 2021 e non ha accesso a dati importanti relativi ai viaggi che possono cambiare di momento in momento, come gli orari delle compagnie aeree e le previsioni del tempo. Nuove e migliori versioni sono in fase di sviluppo, ma il software non sempre conosce la differenza tra informazioni affidabili e inaffidabili su Internet, quindi può offrire risposte non veritiere.

L’AI farà fallire i consulenti di viaggio?

Alcuni nel settore temono che, con il miglioramento di sistemi come ChatGPT, potrebbero fallire i consulenti di viaggio. La preoccupazione è lecita e vale anche per altri ruoli e settori. Dobbiamo ricordarci, però, che l’AI è un ottimo strumento, ma non potrà mai sostituire il lavoro di un consulente di viaggi. Ad esempio, se ti occupi di creare itinerari, potresti affidare all’AI la creazione di una prima bozza del lavoro che ti farà risparmiare molto tempo, ma il tuo contributo sarà sempre fondamentale per verificare se il risultatoè compatibile con gli interessi dei viaggiatori.

Expedia, una delle più grandi compagnie di viaggi online al mondo, sta sperimentando la nuova tecnologia per offrire ai clienti un modo più colloquiale per interagire con l’azienda. Expedia potrebbe anche collaborare con ChatGPT per personalizzare meglio i consigli sfruttando la cronologia degli acquisti dei clienti e i prezzi e la disponibilità più aggiornati dei biglietti aerei.

Sicuramente anche altre compagnie di viaggio seguiranno la stessa strada. Una compagnia di assicurazioni di viaggio, ad esempio, potrebbe creare un sistema che utilizza le funzionalità di linguaggio naturale di un software come ChatGPT che aiuterebbe i viaggiatori a scegliere le polizze più appropriate o li guiderebbe attraverso il processo di presentazione delle richieste.

L’AI generativa potrebbe anche migliorare la traduzione in lingua straniera, aiutando i viaggiatori a comunicare più facilmente con la popolazione locale. Potrebbe anche consentire alle compagnie di viaggio di offrire ai clienti una “visita” in anteprima di una destinazione utilizzando un visore per realtà virtuale, senza uscire di casa.

Conclusioni su AI e viaggi

Quindi, l’intelligenza artificiale sta davvero cambiando il nostro modo di viaggiare e potrà migliorare ogni aspetto della pianificazione. Allo stesso tempo, però, le limitazioni sono ancora tante e i dubbi sull’aspetto etico non sono da sottovalutare. In ogni caso, non ci resta che attendere ulteriori sviluppi per scoprire come saranno i viaggi in un futuro in cui l’AI avrà un ruolo sempre più importante.