Bonus Vacanze 2020

Il governo erogherà un Bonus Vacanze 2020 per l’estate, spendibile solo nel territorio italiano e dal valore massimo di 500 euro.

LEGGI ANCHE: Viaggi in Giappone: potrebbero essere gratis fino al 50%

Bonus Vacanze 2020: 500 Euro

Con un decreto pubblicato nel mese di Maggio, il governo ha reso noto che per rilanciare il settore del turismo stanzierà dei fondi per le vacanze nell’anno corrente. Lo stato erogherà il bonus solamente per le vacanze entro i confini italiani e il valore massimo erogabile è di 500 €.

La scelta del governo è chiara e precisa. In questo modo si prevede di far ripartire tutte le strutture, hotel e alberghi che hanno dovuto chiudere i battenti per oltre due mesi. Di seguito possiamo vedere le modalità di erogazione del Bonus Vacanze e soprattutto le cifre richiedibili.

Chi può ricevere il Bonus Vacanze

Possono richiedere il bonus vacanze tutte le famiglie con un reddito Isee fino a 40 mila euro, per un importo variabile espresso di seguito:

  • 500 € per nuclei da 3 o più individui
  • 300 € per famiglie di 2 persone
  • 150 € per nucleo composto da un’unica persona

Quando può essere utilizzato il Bonus Vacanze

Il decreto contiene le modalità rese note per la spendibilità del Bonus Vacanze 2020. Esso prevede un periodo di validità che va dal 1 Luglio fino al 31 Dicembre 2020. In questo modo l’importo è spendibile non solo in estate ma anche per le vacanze di Natale.

Cosa non include il Bonus

Il decreto prevede che l’importo reso disponibile sia speso solamente nell’albergo, villaggio, resort, hotel o bed and breakfast che abbiamo scelto. Insomma, il costo che viene coperto è esclusivamente il costo della struttura, rimane fuori quindi il costo del trasporto.

Perciò possiamo facilmente semplificare il tutto dicendo che se la nostra prenotazione include ad esempio un viaggio aereo, il bonus non lo include e rimane a nostro carico. Stesso discorso è valido per treni, traghetti, navi e viaggi privati con la nostra vettura.

Come fruire del Bonus

L’80% del valore del tuo bonus vacanze sarà uno sconto diretto sulla tua prenotazione, il restante 20% potrai recuperarlo in forma di detrazione di imposta in sede di dichiarazione dei redditi 2021. 

Quindi è bene specificare che il bonus erogherà immediatamente solo l’80 % dell’importo previsto, il restante 20 %, a seconda del nostro nucleo familiare, verrà recuperato come detrazione. E’ importante ricordare il rispetto dei parametri ISEE per fare in modo che questo venga correttamente erogato.

Le spese devono essere sostenute in un’unica soluzione in relazione ai servizi resi da una singola impresa turistiao ricettiva, da un singolo agriturismo o da un singolo bed & breakfast. Il totale del corrispettivo deve essere documentato da fattura elettronica o documento commerciale, nel quale è indicato il codice fiscale del soggetto che intende fruire del credito.

Il pagamento del servizio deve essere corrisposto senza l’ausilio, l’intervento o l’intermediazione di soggetti che gestiscono piattaforme o portali telematici diversi da agenzie di viaggio e tour operator. (Esempio: Booking, Trivago.)