A Parigi la Cattedrale di Notre Dame sarà ricostruita esattamente com’era prima del devastante incendio nell’aprile 2019.
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Parigi: Notre Dame sarà ricostruita com’era prima dell’incendio
A Parigi la Cattedrale di Notre Dame sarà ricostruita esattamente com’era prima del devastante incendio nell’aprile 2019. Il presidente francese Emmanuel Macron ha confermato che il famoso punto di riferimento ritornerà al suo “ultimo stato visivo noto“. La restaurazione è in linea con un disegno di legge approvato dal Senato francese.
Il paese fissò un obiettivo di cinque anni per la ricostruzione della cattedrale dopo che l’incendio distrusse la sua guglia e gran parte del tetto. I lavori di ristrutturazione si erano momentaneamente interrotti a causa della pandemia. Il presidente sembrava favorire una “ricostruzione inventiva” con una guglia moderna, un giardino sul tetto, una piscina o persino un ristorante McDonald’s.
Il governo francese aveva indetto un concorso internazionale di design per giudicare nuove idee per la cattedrale. Ora è chiaro che questa non è la direzione in cui andranno i lavori. Il ministero della cultura del paese ha rivelato nell’ottobre 2019 che avrebbero speso quasi 1 miliardo di euro per la restaurazione. Di conseguenza, l’attuale processo di ricostruzione non inizierà effettivamente prima del 2021.
I turisti di Notre Dame
Prima dell’incendio, la cattedrale di 850 anni accoglieva quasi 13 milioni di visitatori ogni anno. La costruzione iniziò sotto il regno di Luigi VII nel 1163 e terminò nel 1345. Tra i suoi inestimabili manufatti c’è la Corona di spine, una reliquia cattolica e il grande organo a 8000 canne e la scultura di Nicolas Coustou.
Laguglia fu aggiunta nel 1859 da Eugène Viollet-le-Du. Secondo l’affermazione di Macron, verrà realizzata una replica utilizzando i materiali originali della cattedrale “per garantire l’autenticità, l’armonia e la coerenza di questo capolavoro dell’arte gotica”.
La piazza pubblica di Notre Dame è stata riaperta al pubblico un anno dopo l’incendio.
