Muraglia Cinese: la storia di una delle Sette meraviglie del mondo

Muraglia Cinese: la storia di una delle Sette meraviglie del mondo

La Muraglia Cinese, detta anche Grande Muraglia Cinese, è lunga 20000 km ed è una delle Sette meraviglie del mondo moderno e Patrimonio UNESCO dal 1987. In questo articolo vi raccontiamo brevemente la storia della Muraglia Cinese e della sua nascita.

LEGGI ANCHE: Cina: 9 curiosità su Harbin, la città del festival del ghiaccio e della neve

La lunghezza della Muraglia Cinese

Conosciuta in Cina con il soprannome di Wan li chang cheng (万里长城 , “Lunga muraglia di 10mila Li”), la Grande Muraglia Cinese è presto diventata il simbolo della Cina. Si trova nella parte settentrionale del Paese e si sviluppa dal Passo di Jiayuguan nella provincia del Gansu per finire a Hushan nella provincia del Liaoning a Nord-Est. Nel suo tragitto incontra anche il mare a Shanhaiguan, passa per Pechino e attraversa numerose province, tra cui Hebei, Tianjin, Shanxi, Shaanxi, Ningxia, la Mongolia Interna, il Gansu.

E’ difficile calcolare con precisione la sua lunghezza, che supera i 20000 km. Gli studiosi hanno stabilito che è più o meno è lunga come 176 campi da calcio uno dopo l’altro. Impressionante, no?

La storia e la nascita

La Muraglia Cinese ha una storia molto lunga, sono più di 20 gli stati e le dinastie che che hanno contribuito alla sua costruzione. Questo muro somiglia quasi ad un drago, che è uno dei simboli della Cina, e si snoda su e giù per le montagne, attraversando deserti e praterie. Quando è stata costruita la Muraglia Cinese? Ben 2300 anni fa! La leggenda narra che a realizzarla fu Qin Shihuang, il primo imperatore Qin, lo stesso che ha ordinato la costruzione dell’Esercito di Terracotta.

La leggenda non corrisponde alla realtà. Le prime sezioni risalgono al al VII secolo a.C., quando la Cina era ancora divisa in tanti piccoli stati. I diversi regni dell’epoca avevano bisogno di mura difensive per proteggere i confini territoriali. Allora l’imperatore Qin Shihuang decise di unificare le varie fortificazioni che erano state costruite nei secoli precedenti per difendersi dalle popolazioni del Nord.

Durante la dinastia Han, gli imperatori proseguirono l’opera di costruzione della Grande Muraglia fino alle regioni Nord Occidentali della Cina per proteggere la Via della Seta.

In seguito, durante la dinastia Ming (1368 – 1644 d.C.) ci fu un primo intervento di restauro e ricostruzione della Muraglia Cinese. Pensate che la maggior parte delle sezioni oggi visitabili risale a quest’epoca!

La costruzione della Grande Muraglia Cinese prosegue fino all’inizio della dinastia Qing (1644-1911) e poi si interrompe definitivamente.

La Muraglia Cinese oggi

In epoca moderna, ci sono stati ulteriori lavori per la restaurazione di alcune sezioni per renderle più accessibili dai turisti.

Come tutti sappiamo, la Grande Muraglia è uno dei simboli della Cina e della sua storia millenaria. Purtroppo per via dell’erosione naturale e del danno umano, il 30% della Grande Muraglia di epoca Ming è ormai andata perduta.

Lascia un commento