Cina: 9 curiosità su Harbin, la città del festival del ghiaccio e della neve. Lo sapevi che c’è una chiesa russa ortodossa?
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Cina: 9 curiosità su Harbin, la città del festival del ghiaccio e della neve
Una valanga di visitatori va ogni anno a Harbin per il Festival del ghiaccio e della neve. Ne vale la pena di affrontare il freddo, perché le sculture sono spesso da record in termini di dimensioni!
Ma ci sono molte altre ragioni per godersi una visita ad Harbin, capitale della provincia cinese di Heilongjiang . Queste 9 curiosità stuzzicheranno sicuramente il tuo interesse per la città cinese del festival del ghiaccio.
Harbin ospita il festival più particolare della Cina
Da gennaio a metà marzo, Harbin ospita l’International Ice and Snow Festival. Mostre di sculture di neve e ghiaccio, mantenute incontaminate da temperature sotto lo zero, sono disseminate in più luoghi. Il più grande e il più costoso da assistere è Harbin Ice and Snow World, che mette in mostra le sculture più appariscenti e più strabilianti. Per un’esperienza meno frenetica ci sono mostre a Sun Island e Zhaolin Park. Le temperature possono scendere fino a -35 gradi!
Questo festival esiste da 31 anni
Le sculture di Harbin affascinano i visitatori da 31 anni. Oggi l’area del festival copre 750.000 mq e le zone a tema presentano interpretazioni scintillanti di meraviglie architettoniche, folclore e artigianato tradizionale, mentre altre confinano con il surreale.
Le sculture di Harbin battono i record
L’incisione su ghiaccio più alta degli ultimi anni è stata la Flamenco Ice Tower nel 2018. A 31 m di altezza, questa struttura ha richiesto due anni di lavoro. Tra le altre sculture troviamo un Cremlino di ghiaccio, un enorme Buddha seduto, balene innevate e enormi pescatori cinesi.
Non solo stravaganti mostre sul ghiaccio
Il fiume Songhua, congelato in pieno inverno, diventa un parco giochi durante il festival. Andare in bicicletta, pattinare, e cavalcare pony sono solo alcune delle attività che il festival offre. Non tutto ha una quota di iscrizione elevata. Mentre le mostre di sculture di ghiaccio più grandi ed elaborate richiedono un biglietto, le sculture di ghiaccio sono disseminate in tutta la città, specialmente lungo la riva del fiume e lungo Zhongyang Dajie.
Harbin deve il suo successo alla linea ferroviaria
Harbin era una sonnolenta laguna fino a quando la costruzione della linea ferroviaria orientale cinese la portò sotto i riflettori. Poiché il suo valore come stazione commerciale è salito alle stelle e ci sono stati scontri per controllare Harbin. I russi la persero a vantaggio dei giapponesi nella guerra russo-giapponese, anche se l’immigrazione e l’influenza russa continuarono a crescere. Oggi Harbin è un porto di scalo principale lungo la Trans-Manchurian Railway, che collega Pechino con Chita nella Siberia orientale, dove la linea si unisce alla Transiberiana fino alla capitale della Russia, Mosca .
In Cina l’atmosfera russa condisce la città di Harbin
I russi si riversarono ad Harbin per fuggire dai bolscevichi durante la rivoluzione russa, plasmando gradualmente la città con i sapori e l’architettura della loro patria.
A Harbin c’è una chiesa russa
Le dorate chiese ortodosse di Harbin furono saccheggiate durante la Rivoluzione culturale cinese. Ma ne rimane una: la magnifica Chiesa di Santa Sofia. Questa chiesa del 1907 oggi è un museo che ospita una mostra fotografica sulla storia di Harbin ed è un sorprendente ricordo del patrimonio russo della città.
Harbin ha una ricca storia ebraica
La più grande comunità ebraica dell’Estremo Oriente ha fatto di Harbin la propria casa. Negli anni ’20, circa 20.000 ebrei, principalmente russi, si trasferirono in città. La maggior parte è fuggita dalla persecuzione in Russia e, nonostante le difficili condizioni di Harbin, ha prosperato, costruendo due sinagoghe lungo la strada. Molti sono fuggiti durante la prima e la seconda guerra mondiale e la comunità è diminuita con la morte dell’ultimo ebreo di Harbin nel 1985. Le sinagoghe sono ancora in piedi e puoi trovare tracce della storia ebraica di Harbin al cimitero ebraico di Huangshan nella periferia orientale.
La città si “scioglie” d’estate
Non lasciarti ingannare dal ghiaccio. In estate, la gente del posto affolla la riva del fiume. Le temperature raggiungono i 20 gradi. Se sei qui nella stagione calda, spalmati di crema solare e segui la folla verso i giardini ombreggiati e i parchi acquatici di Sun Island Park.
